Descrizione
Questo Apologia Alchymiae – concepito giusto
cent’anni or sono e dall’Autore dato alle stampe in
soli cinquecento introvabili esemplari – oltre ad essere
un manifesto in difesa dell’Ars Regia, è anche
un vademecum sul come evitare le trappole sparse
dagli antichi autori sul percorso interpretativo dello
studioso di Alchimia operativa: in particolare sull’individuazione
della Materia prima e sui reali componenti
da trattare per la realizzazione dell’Opus
Magnum. E l’avere percezione del “cosa non fare”, è
sicuramente un punto di partenza privilegiato.