Descrizione
Il terrore che regnava per le strade di Napoli, tra Giacobinismo e Santa Fede, nei luttuosi giorni che precedettero quel lontano 13 giugno 1799, narrati da chi li visse in prima persona riuscendo a sottrarsi ai quotidiani orrori. Una narrazione intensa e drammatica, che vide perfino i Lazzaroni sanfedisti del Cardinale Ruffo, piatire del pane, per accompagnarlo all’arrosto di “carne di giacobino” improvvisato per strada. Uno scritto del 1806 che solo oggi, e per la prima volta, viene messo a disposizione del lettore italiano.